Circular Design Collection

ASOS CIRCULAR DESIGN COLLECTION
Benvenuti nella ASOS Circular Design Collection!
Le informazioni contenute in questa homepage si applicano solo ai prodotti specificamente identificati come parte della ASOS Circular Design Collection, e non si applicano ai prodotti di terze parti.
Nota: i prodotti che soddisfano i criteri della nostra Circular Design Collection rappresentano solo una piccola parte del numero totale di prodotti su ASOS.
Mentre esplori la ASOS Circular Design Collection, nella pagina del prodotto, cerca il menu a tendina "DETTAGLI PRODOTTO" per vedere in che modo questo soddisfa i criteri specificati per l'inclusione nella collezione.
Potresti notare che alcuni prodotti in denim presenti nella ASOS Circular Design Collection fanno riferimento alla Ellen MacArthur Foundation e a "'The Jeans Redesign' ": di seguito spiegheremo nel dettaglio cosa significa.
Il design circolare è un processo in continua evoluzione e più impariamo (dai colleghi del settore e dai leader di pensiero), più questo ci permette di perfezionare la nostra strategia. Continua a scorrere verso il basso per ulteriori informazioni sulla ASOS Circular Design Collection: cosa intende ASOS per "economia circolare" e "design circolare", e quali sono le tecniche di design circolare di ASOS.
L'ECONOMIA CIRCOLARE
L'economia circolare è un'alternativa al "prendere, creare e sprecare" tipico dell'economia lineare. In un'economia circolare, le risorse vengono mantenute in uso e rimesse in circolazione il più a lungo possibile. Ciò può avvenire tramite iniziative come il riutilizzo, la riparazione, la rigenerazione e il riciclo. (1)
DESIGN CIRCOLARE
È importante notare la differenza tra "progettare per la circolarità" (ciò che viene definito come "design circolare") e "prodotto circolare". ASOS accetta che "... un prodotto 'circolare' non si basa solamente sul design del prodotto stesso, ma anche sui sistemi e sull'infrastruttura che lo circondano, nonché sul modo in cui il cliente lo utilizza e lo smaltisce". (2) I prodotti all'interno della ASOS’ Circular Design Collection non sono "prodotti circolari", ma sono ideati tenendo presente una serie specifica di tecniche di design circolare. Queste tecniche di design non riguardano tutti gli aspetti né tutte le parti del ciclo di vita del prodotto, ma solo quelli identificati di seguito, e non sono quindi supportate da una valutazione generale dell'intero ciclo di vita del prodotto.
Di seguito è riportata una spiegazione più dettagliata delle nostre tecniche di design circolare e dei criteri da rispettare perché i prodotti vengano inclusi nella ASOS Circular Design Collection.

L'approccio di ASOS al design circolare è guidato dalle definizioni e dai principi delle principali organizzazioni del settore, come laEllen MacArthur Foundation e WRAP attraverso la sua Textiles 2030 initiative .
THE ELLEN MACARTHUR FOUNDATION
La Ellen MacArthur Foundation è un ente di beneficenza impegnato ad accelerare la transizione verso un'economia circolare.
ASOS fa parte del Network della Ellen MacArthur Foundation's dal 2018 (si prega di notare che l'iscrizione è pagata da ASOS). Il Network riunisce i leader di tutto il settore della moda con l'obiettivo di accelerare la transizione verso un'economia circolare al fine di affrontare sfide come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, i rifiuti e l'inquinamento. Entrando a far parte del Network, ASOS può accedere a una serie di opportunità per accelerare questo cambiamento, come strumenti di apprendimento, eventi di settore e progetti collaborativi.
La Ellen MacArthur Foundation a definito una visione di economia circolare per l'industria della moda e del tessile in cui i prodotti sono (3):
Realizzati per essere usati più a lungo
Creati per essere ricreati
Realizzati con input sicuri e riciclati o rinnovabili
ASOS riconosce che la visione di cui sopra rappresenta i principi guida del design circolare nel settore moda ed è stata la base per lo sviluppo delle nostre tecniche di design per la ASOS Circular Design Collection.
Dal 2021 e fino alla sua conclusione nel 2023, ASOS ha anche preso parte a "The Jeans Redesign" della Ellen MacArthur Foundation. Si trattava di un progetto industriale della Ellen MacArthur Foundation ideato per mostrare come al giorno d'oggi i jeans possono essere ideati e resi adatti a un'economia circolare. Puoi trovare maggiori informazioni su The Jeans Redesign qui: https://emf.thirdlight.com/link/1jxg1ysqnxil-mz55wp/@/

TEXTILES 2030
Dal 2021 ASOS è anche firmataria di Textiles 2030 (si prega di notare che ASOS paga una quota per essere tra i firmatari di questa iniziativa).
Si tratta di un'iniziativa volontaria di WRAP (una ONG impegnata per il clima che lavora in tutto il mondo agendo sulle cause della crisi climatica), finanziata dai suoi firmatari e dal governo britannico. I firmatari stanno collaborando per introdurre approcci più circolari nelle loro attività e contribuire alle discussioni sullo sviluppo delle politiche per il settore tessile nel Regno Unito.
Nel 2023, Textiles 2030 ha pubblicato il suo Circular Design Toolkit, "realizzato per stabilire un insieme coerente di principi di design circolare su cui l'industria della moda e del tessile possano allinearsi, adattandoli alle proprie esigenze aziendali individuali e consentendo all'industria di accelerare i progressi verso la circolarità". (4) ASOS ha fatto riferimento a questo Circular Design Toolkit durante la creazione delle tecniche utilizzate nella ASOS Circular Design Collection.
CRITERI CHE I PRODOTTI DEVONO RISPETTARE PER ESSERE INCLUSI NELLA ASOS CIRCULAR DESIGN COLLECTION
Nel 2023, abbiamo aggiornato i criteri previsti per la ASOS Circular Design Collection allineandoli alle linee guida del Textiles 2030 Circular Design Toolkit.
La definizione di ASOS di ciò che costituisce il design circolare è sostenuta da sette tecniche di design circolare che possono essere applicate a determinati aspetti di quattro fasi del ciclo di vita di un prodotto: un ampio riassunto è illustrato nella tabella seguente.

Idealmente, un prodotto progettato per essere adatto a un'economia circolare su ASOS dovrebbe utilizzare una combinazione di queste tecniche (come spiegato più dettagliatamente di seguito) per soddisfare tutte e quattro le Fasi del ciclo di vita del prodotto ASOS. Tuttavia, ciò potrebbe non essere sempre fattibile o tecnicamente possibile, perciò, abbiamo suddiviso i requisiti in "Gold Standard" e "Silver Standard", in base a quali/quante tecniche di design circolare vengono utilizzate in ogni fase. Le tecniche obbligatorie e facoltative sono riportate nella tabella precedente.
I prodotti devono soddisfare almeno il Silver Standard per essere inclusi nella ASOS Circular Design Collection. Per raggiungere il Silver Standard, i prodotti devono rispondere sia alla Fase delle materie prime che a quella della Produzione e ad almeno un'altra fase del ciclo di vita (Durante l'uso o Dopo l'uso).
Per raggiungere il Gold Standard, il prodotto deve rispondere a tutte e quattro le fasi del ciclo di vita (Materie prime, Produzione, Durante l'uso e Dopo l'uso) e alle tecniche di design circolare specificate.
Una nota sul denim:affinché un prodotto in denim possa essere incluso nella collezione ASOS Circular Design, questo deve soddisfare almeno i requisiti del Silver Standard. Tuttavia, il nostro "Gold Standard" per i prodotti in denim si basa sui requisiti minimi riferibili a Ellen MacArthur Foundation’s The Jeans Redesign Guidelines. Di seguito la spiegazione di come il nostro Gold Standard per i prodotti in denim sia diverso dagli altri per riflettere i requisiti delle linee guida di The Jeans Redesign. Nota: la Ellen MacArthur Foundation non verifica che i prodotti in denim di ASOS soddisfino i suoi requisiti.
Nella pagina del prodotto, cerca il menu a discesa "DETTAGLI PRODOTTO" per vedere in che modo questo soddisfa i criteri specificati per l'inclusione nella collezione.

ILLUSTRAZIONE DELLE TECNICHE DI DESIGN CIRCOLARE DI ASOS
Le tecniche della ASOS Circular Design Collection (e le differenze relative al Gold Standard per il denim) sono descritte di seguito.
FASE DEL CICLO DI VITA: MATERIE PRIME
ASOS preferisce un prodotto realizzato con materiali riciclati, rinnovabili e/o rigenerativi al 100%, tuttavia ciò non è sempre possibile. Pertanto, tutti i prodotti all'interno della ASOS Circular Design Collection devono essere realizzati con un minimo del 98%, in peso, di materiali riciclati, rinnovabili e/o rigenerativi nella composizione tessile totale, con un margine di tolleranza del 2% per le "altre" fibre. La composizione tessile totale comprende tessuto, controfodere, tasche ed etichette, ma esclude fili, fettuccia per cerniere e componenti in metallo. Dev'essere raggiunta una percentuale minima di fibra riciclata (descritta di seguito), quindi, la percentuale di fibra rimanente all'interno del prodotto (se applicabile) deve provenire da una fonte di fibra rinnovabile o rigenerativa. Si prega inoltre di notare che è accettabile che la composizione tessile totale di un prodotto all'interno della ASOS Circular Design Collection sia realizzata con materiali riciclati al 100%, quindi senza l'utilizzo di materiali rinnovabili o rigenerativi.
TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: UTILIZZO DI UNA PERCENTUALE DI MATERIALI RICICLATI
Tutti i prodotti all'interno della ASOS Circular Design Collection devono contenere una percentuale minima di fibre riciclate indicata di seguito.
È importante notare che Textiles 2030 afferma che "il processo (meccanico o chimico) utilizzato per creare il materiale riciclato può influire sulla sua qualità, poiché alcuni metodi possono danneggiare le fibre più di altri. Spesso, il contenuto riciclato dovrà essere miscelato con fibre vergini (risorse estratte nella loro forma grezza (5) per mantenere la qualità, la durata e le prestazioni richieste, il che significa che attualmente è difficile reperire materiali riciclati al 100% (6).” Per questo motivo, ASOS ha fissato delle percentuali minime di fibre riciclate per diversi materiali, come descritto di seguito, e in alcuni casi consente l'uso di miscele con fibre vergini rinnovabili e/o rigenerative.
La composizione tessile totale deve contenere almeno il 50%, in peso, di materiale riciclato. I tessuti misti sono consentiti, purché il prodotto finito contenga almeno il 50% di materiale riciclato. Si applicano eccezioni a:
Sintetici: per un prodotto contenente materiali sintetici, questi devono provenire tutti da una fonte riciclata, ovvero non sono ammessi materiali sintetici vergini nel prodotto.
Cotone: per un prodotto realizzato interamente in cotone, il 20% della composizione del prodotto dev'essere cotone riciclato.
Sono accettati materiali riciclati sia pre che post-consumo. Le definizioni di materiali riciclati a cui ci riferiamo sono (7):
Materiale pre-consumo: materiale deviato dal flusso dei rifiuti durante il processo di fabbricazione.
Materiale post-consumo: materiale generato dalle famiglie o da strutture commerciali, industriali e istituzionali nel loro ruolo di utenti finali del prodotto che non può più essere utilizzato per lo scopo previsto.
SOGLIE PERCENTUALI MINIME ASOS DI MATERIALI RICICLATI
Come spiegato più dettagliatamente nel paragrafo sulla fase del ciclo di vita relativa alle materie prime, ASOS preferisce che un prodotto sia realizzato al 100% con materiali riciclati, rinnovabili e/o rigenerativi, tuttavia questo non è sempre possibile. Pertanto, tutti i prodotti all'interno della ASOS Circular Design Collection devono essere realizzati con un minimo del 98%, in peso, di materiali riciclati, rinnovabili e/o rigenerativi, nella composizione tessile totale, con un margine di tolleranza del 2% per le "altre" fibre. La tabella seguente descrive in dettaglio le soglie percentuali minime di materiali riciclati previste da ASOS perché i prodotti possano essere inclusi nella ASOS Circular Design Collection:

TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: UTILIZZO DI UNA PERCENTUALE DI MATERIALI RINNOVABILI E RIGENERATIVI
Questa tecnica di design circolare si applica una volta raggiunta la soglia di contenuto di materiale riciclato sopra indicata. La composizione residua del prodotto (se applicabile), in peso, deve essere costituita da un materiale rinnovabile e/o rigenerativo (ad es. cotone organico, cotone rigenerativo e fibre di viscosa specifiche).
Le definizioni di materiali rinnovabili e rigenerativi a cui ci riferiamo sono le seguenti:
Un materiale rinnovabile è costituito da una risorsa naturale che può essere reintegrata a una velocità uguale o superiore a quella di esaurimento (9).
I materiali rigenerativi sono realizzati con pratiche di produzione rigenerativa, queste pratiche sostengono la salute del suolo e il contenuto di carbonio, migliorano la qualità dell'acqua, la biodiversità e la resilienza degli ecosistemi (10).

FASE DEL CICLO DI VITA: PRODUZIONE
Durante la fase di produzione, l'impatto sull'ambiente avviene in diversi modi. Le nostre tecniche di design circolare si concentrano solo su due sfide specifiche: l'uso della lavorazione a umido e la riduzione al minimo degli sprechi di materiale (vedi tabella precedente relativa alle tecniche obbligatorie e facoltative da utilizzare per l'inclusione di un prodotto nella Circular Design Collection).
TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: RIDURRE AL MINIMO L'IMPATTO DELLA LAVORAZIONE
Qualsiasi lavorazione a umido (processi a base liquida in cui i tessuti sono trattati con coloranti e/o sostanze chimiche, inclusi ma non limitati a: tintura, stampa, lavaggio) utilizzata nella produzione di prodotti della ASOS Circular Design Collection, deve rispettare i requisiti minimi di ASOS per i report ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals) Performance InCheck e ClearStream, che esaminano la "gestione sostenibile delle sostanze chimiche (11) nelle strutture produttive. ASOS ha aderito al programma ZDHC Foundation’s Roadmap to Zero Programme nel 2018.


TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: RIDURRE AL MINIMO LO SPRECO DI MATERIALE
Questa tecnica opzionale si concentra in maniera specifica sulla riduzione degli sprechi di materiale durante la produzione. Questo può essere fatto riducendo al minimo o eliminando gli scarti di materiale durante il taglio e la cucitura di un prodotto utilizzando un modello di taglio specifico. In questi casi, i pezzi del modello che compongono il prodotto finale utilizzano l'85-98% (scarti ridotti) o il 99-100% (zero scarti) del materiale. Nel Textiles 2030 Circular Design Toolkit, si evidenzia che lo spreco di materiale avviene in ogni fase della catena di approvvigionamento, il 17,5% di perdita di materiale può essere attribuito alla fase di assemblaggio del prodotto . Questa tecnica di ASOS Circular Design si concentra perciò su una perdita di materiale pari o inferiore al 15%. Per ridurre gli sprechi fisici dovuti alla realizzazione di campioni, può essere utilizzato il campionamento digitale 3D (nota: che l'utilizzo del campionamento digitale 3D da solo non soddisfa i requisiti previsti per questa tecnica).

FASE DEL CICLO DI VITA: DURANTE L'USO
TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: PRODOTTI IDEATI PER DURARE NEL TEMPO
Textiles 2030 definisce la durabilità come "la capacità di un prodotto fisico di rimanere funzionale e rilevante nel tempo di fronte alle sfide del normale funzionamento (14). Per migliorare la durata fisica dei prodotti, questi sono progettati per superare i requisiti dei test di durabilità fisica del design circolare avanzato di ASOS definiti da competenze interne, dal WRAP’s Clothing Longevity Protocol (vedi in particolare le Test and Performance Guidelines in Appendice 2)e dalle The Jeans Redesign Guidelines. Vengono poi convalidati da un laboratorio esterno di terze parti. Ciò prevede il superamento di specifici requisiti previsti dall'Organizzazione internazionale per la normazione (ISO). Nota: ASOS sta attualmente lavorando al WRAP Textiles 2030 x LITAC durability project, per contribuire a definire standard di durabilità aggiornati per l'industria della moda. Pertanto, seguendo lo sviluppo del nostro standard di durabilità, i requisiti di ASOS potrebbero cambiare.
Consideriamo attentamente anche come le tecniche di costruzione del prodotto (ad esempio sulle cuciture o sui punti di stress) possano migliorarne la durata e aiutarlo a superare i requisiti previsti. Nota: perché i vantaggi di questa caratteristica di design possano verificarsi, il cliente deve conservare il prodotto il più a lungo possibile, poiché questo è stato progettato con una maggiore durabilità fisica.

TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: PRODOTTI IDEATI PER ESSERE VERSATILI
Questa tecnica opzionale si concentra sulla progettazione di un prodotto con una maggiore versatilità, in modo che possa essere riutilizzato o utilizzato da diversi clienti durante la sua vita attiva. Ciò può includere, ma non è limitato a, quanto segue: vestibilità unisex, dimensioni regolabili, capo multifunzionale, reversibile. Per soddisfare questa tecnica, il prodotto deve poter essere indossato o trasformato in almeno due modi diversi ed essere messo in commercio per questa caratteristica OPPURE essere indossato da almeno due clienti diversi. Nota: perché i vantaggi di questa caratteristica di design possano verificarsi, il cliente deve comprendere questa caratteristica e metterla in atto.

FASE DEL CICLO DI VITA: DOPO L'USO
TECNICA DI DESIGN CIRCOLARE: PRODOTTI IDEATI PER ESSERE RICICLABILI
Questa tecnica si concentra sulla creazione di prodotti volta a massimizzare la quantità di materiale che può essere riciclato dopo l'uso (con la tecnologia di riciclo attualmente disponibile). Nota: perché i vantaggi di questa caratteristica di design possano verificarsi, il cliente deve riciclare correttamente il prodotto. Si prega di cercare online maggiori informazioni sulle opzioni di riciclo a livello locale.
Quando si progetta per il riciclo (utilizzando le tecnologie attuali), le considerazioni principali possono includere, ma non sono limitate a: la fibra principale del prodotto, le finiture e le chiusure, le tecniche di costruzione, le tinture, le stampe, le finiture.
Molti prodotti includono elementi o punti rigidi (come elementi di fissaggio, bottoni o cerniere) che possono interrompere il processo di riciclo. Questi "elementi di disturbo" devono essere rimossi prima che il prodotto possa essere riciclato. Per soddisfare questa tecnica, quindi, ASOS preferisce pensare a come eliminare, ridurre o sostituire gli elementi extra con un altro materiale. Questo però non è sempre possibile. Se niente di tutto ciò è fattibile, come ultima risorsa, progettiamo prodotti che possono essere smontati prima di essere riciclati. Questa opzione si basa sul fatto che il cliente porti il prodotto in un punto di riciclo valido e che l'incaricato si assuma la responsabilità di smontare il prodotto prima di riciclarlo.
Le tecnologie di riciclo sono in costante sviluppo e crescita. Attualmente, la maggior parte dei riciclatori meccanici e chimici su larga scala accetta solo fibre monomateriale (con una piccola % consentita per i materiali "contaminanti" che non corrispondono alla fibra principale), perciò, per soddisfare questa tecnica, ASOS richiede che il singolo tipo di fibra costituisca almeno il 98% del peso, nella composizione totale del prodotto (ciò include tessuto, controfodere, tasche ed etichette, ma esclude fili, nastro per cerniere e componenti metallici), con un margine di tolleranza del 2% per i componenti tessili che non possono essere eliminati o sostituiti. Trovi la composizione dei capi nel menu a discesa "DETTAGLI PRODOTTO" all'interno della pagina del prodotto e sull'etichetta con le istruzioni per la cura.

References
(1) Textiles 2030, Circular Design Toolkit:And introduction to design for circularity, page 10
(2) Textiles 2030, Circular Design Toolkit: And introduction to design for circularity, page 13
(3) The Ellen MacArthur Foundation
(4) Textiles 2030, Circular Design Toolkit: An introduction to design for circularity page 2
(5) Textiles 2030, Circular Design Toolkit, an introduction to design for circularity, page 90
(6) Textiles 2030, Circular Design Toolkit, an introduction to design for circularity, page 23
(7) https://textileexchange.org/app/uploads/2021/02/Global-Recycled-Standard-v4.0.pdft
(8) Textiles 2030, Circular Design Toolkit, an introduction to design for circularity, page 90
(9) Textiles 2030, Circular Design Toolkit, an introduction to design for circularity, page 89
(10) The Jeans Redesign guidelines, Appendix 1 Common definitions for The Jeans Redesign
(11) https://www.roadmaptozero.com/
(12) https://www.roadmaptozero.com/post/zdhc-wastewater-guidelines-v2-1-update-and-release
(13) Textiles 2030, Circular Design Toolkit , an introduction to design for circularity, page 42 (source: WRAP, 2021, Textiles 2030 Footprint Tool data)
(14) Textiles 2030, Circular Design Toolkit, an introduction to design for circularity, page 88