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CULTURA POP

INTERVISTA CON ALISHA BOE + TOMMY DORFMAN

Nel caso te lo fossi perso (davvero?) l’anno scorso, il teen drama di Netflix 13 Reasons Why ha fatto molto parlare di sé. E con un mistero svelato lentamente puntata dopo puntata e Selena Gomez come produttore esecutivo, non poteva essere altrimenti. In occasione dell'uscita della seconda stagione, ecco allora cosa è accaduto quando ASOS ha intervistato due degli attori principali, Tommy Dorfman [Ryan] e Alisha Boe [Jessica] per parlare di sessualità, razzismo e del perché è ok non sentirsi ok…
Alisha Boe and Tommy Dorfman on the cover of ASOS Magazine

Questa serie porta alla luce tanti aspetti dell’essere teenager oggi che spesso vengono evitati. Qual è stata la vostra reazione nel leggere la storia?

Tommy: Ricordo di averla letta e aver pensato“Devo farlo. Non ho nessuna esperienza, a malapena ho un agente, ma voglio far parte di questa storia in qualche modo”.


Alisha: Sapevamo sarebbe stata controversa per i temi trattati, ma la rezione era doppia - chi diceva che era controversa e chi che fosse di grande aiuto. La gente si sente scomoda perché non vuole vedere dei teenager affrontare tutto questo e non si è soliti mostrarlo in modo così realistico, ma purtroppo alle volte al liceo accade anche questo.

Alisha Boe featuring in ASOS Magazine

Alisha Boe and Tommy Dorfman interviewed before Thirteen Reasons Why

Come avete affrontato la seconda stagione?

A: Come avrebbe fatto chiunque altro. I nastri di Hannah sono terminati, cos’altro potrebbe venir fuori? Ma c’è così tanta storia inesplorata… Abbiamo ascoltato la versione di Hannah, è una prospettiva che andava assolutamente raccontata, ma ci sono molte altre storie irrisolte.


T: In qualsiasi storia non c’è mai un’unica versione. Ascoltare e vedere sullo schermo quella di Zach o di Ryan contro quella di Hannah aggiunge nuove sfaccettature all’accaduto modificando le prospettive.

 

Cosa avete imparato sulla storia dalle reazioni della gente?

A: Filmare la prima stagione è stato un corso intensivo sui diritti delle donne e sulla violenza sessuale. Ho cominciato ad aprirmi ed essere onesta con me stessa a riguardo - cos’è la violenza, cosa sono le molestie? Mi ha permesso di avere un dialogo aperto con mia madre, la mia famiglia e i miei amici più vicini.


T: Ho imparato come alle volte i teenager possano sentirsi impotenti e avendo mostrato dei ragazzi che fanno sentire la propria voce, spero che questa serie possa far capire alla gente che si ha il potere di esprimere se stessi a qualsiasi età.

Tommy Dorfman and Alisha Boe for ASOS Magazine

Quali storie in particolare pensate abbiano bisogno di essere rappresentate maggiormente in tv?

T: La disabilità. Ci sono state persone che mi hanno detto “Hey, pensi che nella seconda stagione ci saranno storie di ragazzi con disabilità?” Questa è una realtà che non vedi rappresentata spesso in tv e quando questo avviene è comunque una persona senza disabilità a interpretare quel ruolo. Un po’ come avviene con l’omosessualità nei film e nelle serie tv.


A: A volte semplicemente non è giusto, perché gli attori etero interpretano sia ruoli etero che gay.


T: Esatto. Non che gli attori etero non possono interpretare ruoli gay, ma è giusto che gli attori omosessuali siano liberi di mostrare la propria sessualità esattamente come le persone etero. Il 99% dei ruoli sono etero e il 90% dei ruoli gay sono affidati ad attori etero.

Tommy Dorfman and Alisha Boe in conversation for ASOS magazine

Pictures: Daria Kobayashi Ritch , Styling di Natalie Michaelides & Luke Raymond

E voi due? Siete stati ottimi amici sin dal primo giorno sul set?

A: 13 Reasons Why è stata un’esperienza da non dormirci la notte. Nessuno di noi era preparato agli effetti che avrebbe avuto su noi stessi in primis. Mi reputo fortunata per aver preso parte a questa serie tv, ma devi anche essere preparato a come affrontare il tutto in modo po’ differente dopo. La mia vita è cambiata molto durante gli ultimi due anni e sarebbe stata terribilmente solitaria se non avessi avuto Tommy.


T: Non so cosa avrei fatto se non avessi avuto Alisha. Lei è il motivo per il quale mi sono trasferito qui [a Los Angeles]. È la mia preziosa alleata. Entrambi abbiamo avuto a che fare con le nostre frustrazioni in questo settore. Lei è la persona che possono chiamare e con cui posso sfogarmi liberamente e questo è per me molto importante. Tutti hanno bisogno di sfogarsi ogni tanto.

 

La seconda stagione di 13 Reasons Why è ora su Netflix

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